Progetto 52066

Progetto 52066

Progetto 52066 – Attivita’ realizzate

OBIETTIVI
Come previsto dal bando l’obiettivo del progetto è quello di contribuire all’accrescimento delle competitività delle aziende agricole, tramite azioni informative finalizzate al loro miglioramento economico.
L’attività informativa è indirizzata a sostegno della competitività delle aziende agricole, tramite l’informazione degli operatori al fine di creare un sostegno all’inserimento di capitale umano qualificato, diffusione di servizi qualificanti dal punto di vista conoscitivo e valorizzazione economica di risultati di ricerca.
1-GESTIONE AZIENDALE
Con questo obiettivo si vuole informare l’operatore agricolo e i vari soggetti interessati ad una serie di attività e modelli operativi che permettano una gestione più snella ed all’avanguardia rispetto agli obiettivi che i mercati e il territorio su cui si ricade ci pone.
Inoltre sia nella gestione che nella diversificazione si colgono gli aspetti promozionali che l’azienda deve mettere in atto per una migliore visibilità sul mercato.
2 – DIVERSIFICAZIONE
Sempre più le aziende tendono a diversificare le proprie attività, dalla più semplice che è la vendita diretta all’introduzione di attività connesse come agriturismo, fattorie didattiche, etc.
Per un corretto approccio diventa fondamentale avere le giuste informazioni inerenti le varie prospettive che si possono avere e le strategie operative e promozionali da mettere in atto.
On lo scopo scopo di diffondere un modello di imprenditoria agricola attenta alle esigenze del cliente/consumatore, in grado di intercettarne i gusti e le necessità e capaci di trasmettere la “filosofia” del territorio da cui provengono.
3. TUTELA AMBIENTALE
La tutela ambientale è l’argomento principe che le aziende dovranno affrontare nelle sfide dei prossimi anni, infatti l’uso razionale delle acque e la tutela delle stesse diventa un passaggio obbligato a prescindere del tipo di attività che si svolge.
Nel progetto verranno trattati i vari aspetti, sia relativi all’ottimizzazione delle risorse, ma anche alla tutela delle stessa ( corretta gestione dei reflui, concimazioni azotate, irrigazione), proprio al fine di dare gli elementi per agire in maniera corretta e responsabile
4. INNOVAZIONE
Alcuni accenni su aspetti innovativi sia di gestione che di coltivazione aziendale, hanno lo scopo di chiudere il quadro informativo aperto con il proposito di ACQUA SANA – SUOLO SANO – CIBO SANO. STRATEGIE
Il settore agricolo è caratterizzato da una multifunzionalità intrinseca nel suo essere e pertanto nessun tipo di azione è mai finalizzata a se stessa, ma ha sempre dei risvolti in tutto il percorso sia di filiera dei prodotti che nelle ripercussioni sull’ecosistema in cui opera.
Il filo conduttore strategico del progetto è quello di ACQUA SANA – SUOLO SANO – CIBO SANO.
Infatti nell’attività progettuale verranno messe in campo azioni informative che vedranno come argomentazione la tutela delle acque (ottimizzazione dell’uso delle risorse quali acqua e energia); la tutela del suolo ( gestione aziendale e sicurezza nei luoghi di lavoro, introduzione di tecnologie produttive innovative) e il valore del cibo ( trasformazione dei prodotti, diversificazione delle attività aziendali, sicurezza alimentare; benessere animale)
Le strategie che si prevede mettere in campo per coinvolgere i soggetti destinatari delle azioni informative comprendono:
a) la selezione del territorio e delle aziende interessate per singola azione informativa;
b) l’utilizzazione dei seminari per raggiugere contemporaneamente più aziende;
c) l’utilizzo di strumenti di comunicazione televisiva con la realizzazione di riprese video e audio da trasmettere tramite emittenti locali e tramite gli strumenti web previsti nel progetto;
d) Utilizzo sempre crescente di strumenti di comunicazione informatici, quali posta elettronica, social media, siti web, per una più rapida ed efficace opera di disseminazione
e) la veicolazione delle notizie e informazioni tramite web attraverso l’aggiornamento del sito istituzionale;
f) la veicolazione delle attività progettuali attraverso i social network quali: pagine Facebook.
La maggior parte delle attività prevede la presenza degli operatori agli incontri, nella speranza che l’emergenza pandemica rientri nella normalità. In caso contrario le azioni verranno variate e gestite con metodologie a distanze al fine di raggiungere ugualmente in maniera soddisfacente gli operatori.
INNOVATIVITÀ DEI TEMI DEL PROGETTO
Le grandi sfide ambientali, sociali ed economiche che il settore agricolo italiano ed europeo si trovano ad affrontare impongono una riflessione da un lato sui nuovi paradigmi produttivi e dall’altro sul ruolo che questo stesso settore può avere nella strategia di tutela ambientale e, con essa, nella capacità di creare nuovi mercati e aumentare la competitività delle aziende agricole
Il progetto segue un filo conduttore tra pratiche agricole e responsabilità ambientale e necessariamente la riflessione ricade sulla multifunzionalità dell’agricoltura, ma anche sulle strategie organizzative delle aziende marchigiane.
In particolare, le aziende agricole familiari, che caratterizzano il contesto regionale, sotto specifiche condizioni, contribuiscono al presidio in aree rurali di attività agricole legate al paesaggio, alla biodiversità e all’insieme di saperi e identità locali.
Inoltre ormai alle porte della Politica Agricola Comunitaria (Pac) post-2020 e sugli incentivi alle aziende agricole virtuose dal punto di vista ambientale. Il progetto prevede la valutazione e l’informazione sugli strumenti PAC per la tutela della biodiversità che includono sia incentivi per pratiche produttive a basso impatto ambientale (come il sistema biologico) sia gli incentivi per le funzioni secondarie legate all’agricoltura (come ad esempio le misure agro-ambientali). Nell’attività informativa va sottolineato il ruolo che il settore agricolo, da un lato, ha nell’accumulo di gas serra e nel declino dell’integrità biologica e, dall’altro, nelle strategie di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici, di conservazione e ripristino della diversità e in particolare dell’agro-biodiversità — pongono l’agricoltura al centro delle strategie internazionali per la conservazione della biodiversità e per la lotta ai cambiamenti climatici. L’innovazione come specificato negli obiettivi è proprio quella di trattare nel progetto più ambiti al fine di dare un informazione all’azienda che permetta una visione ampia delle prospettive e le grandi sfide a cui l’agricoltura e chiamata negli anni futuri. L’agricoltore deve essere cosciente che può influire in maniera positiva o negativa nell’ambiente che lo circonda ed avere risvolti su tutta la filiera produttiva che va dalle suo produzioni al consumatore finale.